Broker Regolamentati CONSOB: Elenco delle Società e Piattaforme di Trading Autorizzate in Italia

L’elenco dei broker autorizzati da CONSOB a operare in Italia, insieme alle rispettive piattaforme di trading regolamentate.

Il settore degli investimenti è spesso bersaglio di truffe. Ogni giorno, ScudoTrader riceve numerose segnalazioni e richieste di consulenza da persone che tentano di recuperare il denaro perso a causa di raggiri.

Purtroppo, la nostra blacklist di broker fraudolenti rappresenta solo una piccola parte dell’enorme rete di falsi intermediari finanziari.

Broker Regolamentati CONSOB

Fortunatamente, esistono anche piattaforme di investimento online sicure e autorizzate. La CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa), l’ente di vigilanza italiano, protegge i risparmiatori pubblicando un elenco ufficiale di broker affidabili.

Di seguito, troverai una lista di piattaforme di trading autorizzate da CONSOB, gestite da broker registrati come intermediari regolamentati, un aspetto che analizzeremo più nel dettaglio.

Elenco Completo di 858 Broker Autorizzati da CONSOB

Elenco delle Imprese di Investimento Autorizzate Senza Succursale in Italia

Registro delle imprese di investimento CONSOB

La Commissione nazionale ha raccolto in un registro le imprese di investimento autorizzate ad operare in Italia. CONSOB distingue due liste di broker differenti:

L’albo è stato istituito in base all’art. 20 del d.lgs. n. 58/1998.

La lista raccoglie 876 imprese di investimento con sede legale in Europa che hanno ottenuto la regolamentazione da parte dell’autorità di vigilanza locale.

Il tuo broker è regolamentato?

Verificalo inserendo il nome della piattaforma, il sito web o l’impresa di investimento nel nostro motore di ricerca.

ATTENZIONE: Le informazioni presenti nel nostro database provengono dal file PDF pubblico di CONSOB relativo alle imprese prive di succursale in Italia. L’ultimo aggiornamento da parte di ScudoTrader risale al 20/12/2024. Per conoscere gli ultimi aggiornamenti, ti invitiamo a verificare direttamente sul sito ufficiale di CONSOB.

Se il tuo broker non compare fra i risultati, non figura nel registro CONSOB e pertanto NON è autorizzato ad operare in Italia. Interrompi subito l’attività e i contatti: se hai investito soldi, scopri come provare a recuperarli.

Come funziona la regolamentazione dei broker in Europa

Ogni intermediario finanziario ha una sede legale, e il compito di vigilare sull’operato di quel broker spetta all’autorità di regolamentazione di quel paese.

Facciamo un esempio. Molti broker di trading popolari hanno sede a Cipro, dove la fiscalità per loro è più vantaggiosa.

Su 876 intermediari regolamentati (presenti nel registro CONSOB), 150 hanno base a Limassol e 51 a Nicosia (la capitale cipriota).

A monitorare il loro operato, quindi, ci pensa la CySEC, acronimo di Cyprus Securities and Exchange Commission. Negli Stati Uniti tocca alla FED, in Giappone l’FSA e così via (trovi la lista delle autorità di regolamentazione qui sotto).

In Europa, gli organi di regolamentazione fanno fronte comune operando sotto le direttive ESMA, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati.

CONSOB e l’elenco degli intermediari autorizzati

E qui entra in gioco il registro degli intermediari CONSOB.

La Commissione italiana, infatti, inserisce all’interno del registro degli intermediari tutti i broker che vengono regolamentati dalle autorità europee equipollenti.

Questo è un passaggio molto importante da capire. NON è la CONSOB a regolamentare o autorizzare i vari broker. Il nostro organo di vigilanza non ha il compito di vigilare sull’operato dei broker esteri.

L’onere spetta all’autorità del paese europeo presso il quale la società di investimento ha posto la sede legale.

Se l’autorità locale garantisce sull’operato del broker, allora per effetto delle direttive ESMA la CONSOB inserisce quella società nel registro italiano degli intermediari autorizzati (con o senza succursale a seconda dei casi).

Quando la CONSOB riceve segnalazioni da parte degli investitori su potenziali attività illecite, la commissione ha comunque la possibilità di oscurare la piattaforma di trading e segnalare quel broker a ESMA e alle altre autorità.

CONSOB

Le segnalazioni vengono diffuse da CONSOB nella sezione Avvisi ai risparmiatori.

Elenco autorità di regolamentazione finanziaria

Ecco l’elenco strutturato richiesto dei paesi europei, USA, Giappone e Australia insieme alle rispettive autorità di regolamentazione finanziaria:

  • Albania: Albanian Financial Supervisory Authority (FSA)
  • Andorra: Andorran Financial Authority (AFA)
  • Austria: Financial Market Authority (FMA)
  • Belgio: Financial Services and Markets Authority (FSMA)
  • Bulgaria: Financial Supervision Commission (FSC)
  • Cipro: Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC)
  • Danimarca: Financial Supervisory Authority (Denmark)
  • Finlandia: Financial Supervisory Authority (FIN-FSA)
  • Francia: Autorité des marchés financiers (France) (AMF)
  • Germany: Federal Financial Supervisory Authority (BaFin)
  • Grecia: Hellenic Capital Market Commission (HCMC)
  • Irlanda: Central Bank of Ireland
  • Italia: Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB)
  • Lituania: Bank of Lithuania
  • Lussemburgo: Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF)
  • Malta: Malta Financial Services Authority (MFSA)
  • Olanda: Netherlands Authority for the Financial Markets (AFM)
  • Polonia: Polish Financial Supervision Authority (KNF)
  • Portugal: Portuguese Securities Market Commission (CMVM)
  • Spagna: Investment sector regulator – Spanish Securities Market Commission (CNMV)
  • Svizzera: Swiss Financial Market Supervisory Authority
  • Australia: Australian Securities and Investments Commission (ASIC)
  • Giappone: Financial Services Agency (FSA)
  • Regno Unito: Financial Conduct Authority (FCA)
  • Stati Uniti: Securities & Exchange Commission (SEC)

Piattaforme di investimento autorizzate CONSOB

Il registro CONSOB annovera centinaia di broker regolamentati in Italia, ma non sono tanti gli intermediari che offrono una piattaforma di trading online a clienti privati.

Tante imprese infatti erogano servizi istituzionali, sono SIM o grandi fondi di investimento, banche d’affari e via dicendo.

Restringiamo quindi il campo a questi ultimi, sui quali spesso si concentra la clientela retail e i piccoli risparmiatori.

Sulla base del registro CONSOB, a novembre 2024 le piattaforme di trading autorizzate risultano essere*:

  • eToro
  • Plus500
  • IG
  • Pepperstone
  • Admiral Markets
  • Directa
  • ActiveTrades
  • Interactive Brokers
  • XTB
  • Trading212
  • DEGIRO
  • BG Saxo
  • Capital.com
  • BUX
  • Dukascopy 
  • Ic Markets
  • AvaTrade
  • Bitpanda
  • CMC Markets

* lista non esaustiva, cita solo le piattaforme trading più note sul mercato italiano. Questo non è un consiglio di investimento.

Ciascuna di queste popolari piattaforme di investimento risulta infatti iscritte nel registro CONSOB alla data odierna, come puoi verificare nella tabella in alto.

Gli storici broker CFD eToro (eToro Limited Europe) e Plus500 (Plus500Cy Limited), ad esempio, riportano numero di registrazione CONSOB 2830 e 4161 rispettivamente.

Anche i broker tedeschi IG (Ig Europe Gmbh) o Scalable Capital (Scalable Capital Gmbh) hanno regolare numero di registro 170 e 4664.

Directa, il noto broker italiano, fa parte invece dell’elenco CONSOB delle SIM (Società intermediazione mobiliare). Ha sede a Torino (via Bruno Buozzi 5), e il suo numero di iscrizione all’albo è 59.

Con lei figurano anche società come:

  • le milanesi Equita SIM (n. 67), Euclidea SIM (292);
  • la piattaforma BG Saxo (296), gestita in partnership fra Saxo Bank e Banca Generali;
  • InvestoPro SIM, la piattaforma di trading di Intesa Sanpaolo (307).

Banche trading autorizzate in Italia

banca d'italia

A proposito di banche. Vigilando solo su SIM e broker, CONSOB non annovera (più) nel proprio elenco DEGIRO né altri istituti bancari noti per il trading, come Fineco o Banca Sella.

Questi intermediari sono inseriti in un apposito elenco di vigilanza di Banca d’Italia:

  • DEGIRO, ora FLATEXDEGIRO Bank AG, figura nell’elenco Banche ed altri intermediari esteri abilitati in Italia (codice 21986);
  • Trade Republic, marchio della Trade Republic Bank Gmbh, idem (codice 21321);
  • FinecoBankBanca Sella e tutte le altre banche per il trading sono inseriti nell’elenco Banche.

Link Utili:

Problemi con una piattaforma di trading non autorizzata

Se stai investendo sui mercati finanziari, in azioni o criptovalute, con una società che non trovi all’interno della tabella dei broker regolamentati CONSOB, non perdere tempo.

Smetti subito di investire con loro. L’iscrizione al registro della CONSOB è una condizione senza la quale nessun intermediario può operare regolarmente in Italia nella legalità.

Se hai bisogno di aiuto, puoi rivolgerti al nostro studio legale con anni di esperienza nel mondo delle truffe sugli investimenti.

Attraverso la mediazione di un nostro avvocato sarà possibile analizzare il caso e provare a recuperare i soldi rubati dal broker truffaldino.

Compila il modulo di richiesta consulenza truffa trading su ScudoTrader.com. Fornisci i dettagli sulla tua vicenda: verrai ricontattato nel più breve tempo possibile per un primo contatto conoscitivo.